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 2001  febbraio 01 Giovedì calendario

C’è solo un caso in cui l’intellettuale ha una funzione rispetto a eventi in corso. Quando sta accadendo qualcosa di grave e nessuno se ne accorge

C’è solo un caso in cui l’intellettuale ha una funzione rispetto a eventi in corso. Quando sta accadendo qualcosa di grave e nessuno se ne accorge. Solo in quei casi un suo appello può servire come allarme. vero che in tal caso svolgerebbe azione intellettuale chiunque lanciasse l’appello, anche se facesse l’idraulico, però è possibile che la pubblica notorietà di qualcuno possa rendere l’appello più percepibile (vedi il ”j’accuse” di Zola). Ma queste cose hanno senso solo se nessuno si era ancora accorto che qualcosa non funzionava. Se invece del problema sono coscienti tutti, l’intellettuale in quanto tale è meglio che non ingombri inutilmente (per dire cose che pensa già anche il suo portinaio) pagine di giornali e riviste che debbono essere lasciate invece libere per notizie e dibattiti ben più urgenti. Rispetto ai quali deve comportarsi come dovrebbe fare in quel frangente ogni cittadino responsabile.
Cosa deve fare l’intellettuale se il sindaco di Milano si rifiuta di accogliere quattro albanesi? tempo perso se gli ricorda alcuni immortali principi, perché se colui non li ha introiettati alla sua età non cambierà idea leggendo un appello; l’intellettuale serio a quel punto dovrebbe lavorare per riscrivere i libri scolastici su cui studierà il nipote di quel sindaco, ed è il massimo (e il meglio) che gli si possa chiedere.