Giovanni Firmian, L’Europeo, n.27, luglio 1994, 2 febbraio 2001
Racconta Noël Godin a proposito delle sue incredibili prodezze: «Erano gli anni intorno al ’68 e lavoravo come critico cinematografico nell’unica rivista di spettacolo belga, una pubblicazione cattolica da quattro soldi intitolata ”amis du film” che non passava le frontiere del Paese
Racconta Noël Godin a proposito delle sue incredibili prodezze: «Erano gli anni intorno al ’68 e lavoravo come critico cinematografico nell’unica rivista di spettacolo belga, una pubblicazione cattolica da quattro soldi intitolata ”amis du film” che non passava le frontiere del Paese. All’epoca invitavo operari e impiegati a sabotare il loro lavoro. Da parte mia, come proletario intellettuale, sabotavo nel mio piccolo. «In cinque o sei anni ho pubblicato circa duecento interviste completamente inventate, ho recensito film che non avevo visto e addirittura film inesistenti di cui inventavo trama, protagonisti e perfino foto di scena che montavo e scattavo con l’aiuto di amici».