Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  febbraio 02 Venerdì calendario

Il giardino della villetta è allo stato selvaggio, il disordine in casa è pauroso, tutto farebbe pensare alla classica abitazione da scapoli, e invece Georges le Gloupier vive da quasi vent’anni con una compagna, Sylvie

Il giardino della villetta è allo stato selvaggio, il disordine in casa è pauroso, tutto farebbe pensare alla classica abitazione da scapoli, e invece Georges le Gloupier vive da quasi vent’anni con una compagna, Sylvie. Sua antica «assistente» ai tempi delle prime imprese, un po’ alla volta si è trasformata nel «grillo parlante» del vulcanico lanciatore di torte. «Per fortuna, ogni tanto Sylvie mi apre gli occhi», dice Godin. « lei che mi fa capire che posso correre rischi, anche gravi, con le guardie del corpo, sempre più violente, di certi personaggi. Non è tanto la paura che finisca in galera, probabilità abbastanza remota, quanto quello che un gorilla, dai bicipiti dalle dimensioni inversamente proporzionali a quelle del cervello, voglia veramente giocare a fare il Rambo della situazione».