Gian Antonio Stella, Sette n. 14, 1996, 2 febbraio 2001
«Cominciai a maneggiare lastre e macchine e pellicole quando avevo quindici anni. Passione di famiglia
«Cominciai a maneggiare lastre e macchine e pellicole quando avevo quindici anni. Passione di famiglia. Era nel cinema mio padre che faceva il tecnico, sono nel cinema i miei fratelli, è nel cinema mio figlio, che ha fatto l’operatore anche per Il paziente inglese, il film di Antony Minghella che ha vinto tutti quegli Oscar. Esordii come assistente del fotografo di scena in La carrozza d ’oro di Renoir. Toccare le lastre, toccare le pellicole era un’emozione fortissima. Ancora adesso, che ormai ha stravinto il video, forse perché mi illudo di fare del cinema vero, insisto a usare la pellicola».