Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  gennaio 31 Mercoledì calendario

Secondo due ricercatori della Princeton University (un fisico e uno specialista in libri antichi), Johannes Gutenberg non sarebbe stato l’inventore della stampa

Secondo due ricercatori della Princeton University (un fisico e uno specialista in libri antichi), Johannes Gutenberg non sarebbe stato l’inventore della stampa. Paul Needham, bibliotecario, e Blaise Aiguera y Arcas, venticinquenne laureato in fisica, hanno esaminato i primi testi stampati da Gutenberg (una lettera del Vaticano nota come la "Bolla di Callisto" e due Bibbie). Hanno ingrandito tutte le lettere e le hanno confrontate. Conclusione: ognuna di esse differisce leggermente dalle altre, tanto da escludere che i singoli caratteri possano provenire dallo stesso stampo in metallo. Questa scoperta implica che Gutenberg non realizzò la famosa Bibbia del 1445 con il sistema a caratteri mobili, raffreddando il piombo dentro stampi di rame riutilizzabili di volta in volta, bensì colandolo in stampi di sabbia monouso: le leggere differenze esistenti tra le formelle hanno fatto sì che le lettere risultassero ognuna diversa dall’altra. Se i due ricercatori avessero ragione, vorrebbe dire che la stampa a caratteri mobili non è stata inventata da Gutenberg, ma messa a punto successivamente.