Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  febbraio 02 Venerdì calendario

Alfredo Forcisi, 67 anni, di Torino, istruttore di scuola guida in pensione, ucciso da due o più prostitute che gli hanno spaccato in testa una torre di Pisa di gesso e l’hanno poi finito con cinque coltellate in pancia lasciandolo a sanguinare sul pavimento e con la televisione accesa e addosso solo i calzini (così l’hanno trovato lunedì scorso, dopo giorni e giorni dal fatto, i vicini allarmati dalla puzza tremenda che usciva dall’appartamento, s’è poi saputo che Forcisi aveva la passione di andarsi a prendere delle donne a pagamento alla stazione di Porta Nuova, se ne portava a casa la sera anche due o tre, però sempre di pelle bianca, e dunque secondo la polizia è qui che vanno cercati gli assassini, la moglie Silvana Sofia, divisa da tredici anni e finita sui giornali nel 1986 perché voleva prenotarsi il funerale nello spazio, non vuole neanche sentir nominare il marito, la figlia Maria Cristina di anni 22 ha detto ai cronisti: «Ci siamo già vergognate troppo per mio padre»

Alfredo Forcisi, 67 anni, di Torino, istruttore di scuola guida in pensione, ucciso da due o più prostitute che gli hanno spaccato in testa una torre di Pisa di gesso e l’hanno poi finito con cinque coltellate in pancia lasciandolo a sanguinare sul pavimento e con la televisione accesa e addosso solo i calzini (così l’hanno trovato lunedì scorso, dopo giorni e giorni dal fatto, i vicini allarmati dalla puzza tremenda che usciva dall’appartamento, s’è poi saputo che Forcisi aveva la passione di andarsi a prendere delle donne a pagamento alla stazione di Porta Nuova, se ne portava a casa la sera anche due o tre, però sempre di pelle bianca, e dunque secondo la polizia è qui che vanno cercati gli assassini, la moglie Silvana Sofia, divisa da tredici anni e finita sui giornali nel 1986 perché voleva prenotarsi il funerale nello spazio, non vuole neanche sentir nominare il marito, la figlia Maria Cristina di anni 22 ha detto ai cronisti: «Ci siamo già vergognate troppo per mio padre». In Torino, via Sospello 15).