La Repubblica del 3/2/2001 a pagina 18, 3 febbraio 2001
Una corte texana ha condannato un ragazzino di tredici anni a quarant’anni di reclusione per omicidio e tentato omicidio
Una corte texana ha condannato un ragazzino di tredici anni a quarant’anni di reclusione per omicidio e tentato omicidio. Il ragazzo ha ucciso il padre della sua fidanzata e in seguito ha tentato di uccidere anche il suo. Appena compirà sedici anni verrà trasferito in una prigione per adulti, dove rimarra almeno per altri dieci.