Avvenire del 6 febbraio 2001 a pagina 24, 6 febbraio 2001
E’ morto a Parigi il compositore Iannis Xenakis, 78 anni. Nato in Romania da una famiglia di armatori greci, frequenta il politecnico di Atene pensando di diventare ingegnere, astrofisico, matematico, filosofo o forse archeologo
E’ morto a Parigi il compositore Iannis Xenakis, 78 anni. Nato in Romania da una famiglia di armatori greci, frequenta il politecnico di Atene pensando di diventare ingegnere, astrofisico, matematico, filosofo o forse archeologo. Quando le truppe di Mussolini invadono la Grecia abbandona gli studi e passa alla resistenza comunista. Nel 1945 una scheggia di mortaio gli sfigura il viso, due anni dopo va in Francia per sfuggire a una condanna a morte. A Parigi collabora con Le Corbusier al padiglione Philips dell’esposizione universale di Bruxelles, si riappassiona alla musica incontrando il compositore francese Olivier Messiaen. Scopo della sua musica: unire matematica e informatica, musica e luce. Tra le sue opere più note: "ST48" del 1962, eseguita su computer IBM 7080, prima composizione a usare il calcolo delle probabilità. Titolo della sua ultima opera: "Omega".