Massimo Mucchetti, L’Espresso, n.20 1997, 6 febbraio 2001
La condanna in primo grado al processo di Torino. Le manifestazioni di solidarietà ricevute, e quelle che mancano all’appello
La condanna in primo grado al processo di Torino. Le manifestazioni di solidarietà ricevute, e quelle che mancano all’appello. La successione alla Fiat. Lo smacco patito a opera di Pietro Marzotto, che si è rifiutato di immolare l’azienda di famiglia sull’altare dei disegni finanziari di Cesarone e del figlio Maurizio. Il cattivo momento di Mediobanca. Le diversità di opinioni con l’Avvocato... Cesare Romiti continua a tacere, e tutto resta nell’ombra. Ma non per questo scompare. ’’L’Espresso” ha ricostruito il momento di Romiti, giunto al colmo della sua personale potenza e ora, vecchio leone colpito da un giudice, alle prese con partite non facili. La più recente delle quali si è giocata a Roma, mercoledì 7 maggio, all’assemblea dell’Ansa, la principale agenzia di stampa italiana posseduta da una cooperativa alla quale aderiscono 39 editori di giornali.