Ermanno Paccagnini sul Corriere della Sera del 7/2/2001 a pagina 19., 7 febbraio 2001
La prima testimonianza scritta sulla bistecca alla fiorentina risale al 1891: Pellegrino Artusi ne parla nella sua "Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene"
La prima testimonianza scritta sulla bistecca alla fiorentina risale al 1891: Pellegrino Artusi ne parla nella sua "Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene". La citazione successiva è del 1905: Panzini inserì la voce "fiorentina" nel suo Dizionario, definendola «una braciuola col suo osso, grossa come un dito, tagliata nella lombata; per chi usa voci straniere è entre-cote». Anche Guido Piovene, nel suo "Viaggio in Italia", parla delle «famose bistecche alla fiorentina, cucinate in gratella al fuoco ardente di carbone e di legna».