Marco Ansaldo su la Repubblica del 7/2/2001 a pagina 15, 7 febbraio 2001
Abdullah Ocalan, leader del Pkk, il partito comunista curdo, in carcere nell’isola turca di Imrali in seguito alla sua condanna a morte: «Sono otto mesi che vivo in questa cella da solo, resisto, ma morire non è resistere, per me morire sarà la libertà
Abdullah Ocalan, leader del Pkk, il partito comunista curdo, in carcere nell’isola turca di Imrali in seguito alla sua condanna a morte: «Sono otto mesi che vivo in questa cella da solo, resisto, ma morire non è resistere, per me morire sarà la libertà. Quando muori soffri per tre minuti. Moltiplicatre ventiquattro ore per tre minuti, qui muoio cinquecento volte al giorno».