Jeremy Rifkin, "La fine del lavoro. Il declino della forza lavoro globale e l’avvento dell’era post-mercato", Baldini e Castoldi, Milano 1997, 9 febbraio 2001
La Australian Wool Corporation sta sperimentando un robot tosatore, che consenta di fare a meno della manodopera professionale specializzata per le delicate operazioni della tosatura
La Australian Wool Corporation sta sperimentando un robot tosatore, che consenta di fare a meno della manodopera professionale specializzata per le delicate operazioni della tosatura. Il robot è dotato di un computer e di un software per la tosatura di una pecora ”tipo”; la pecora viene introdotta in un alloggiamento simile a una gabbia di ferro e, in quella sede, ispezionata dal robot che raccoglie i dati dell’esemplare e li inserisce nel programma generico di tosatura, il quale ne elabora automaticamente uno specifico che permette alle forbici del robot tosatore di tagliare il vello esattamente a mezzo centimetro dalla pelle della pecora. Un osservatore ha descritto che cosa accade durante la tosatura: «A questo punto, la pecora è spaventata, respira affannosamente e si agita confusamente nella gabbia. Esiste una modalità di tosatura predefinita che prevede il taglio di due strisce di vello sulla schiena e poi procede per fasce lungo il corpo, dalla schiena al ventre. Il braccio del robot deve posizionare le forbici su un bersaglio mobile e tagliare a distanza ravvicinata dalla pelle dell’animale, senza provocare ferite ed evitando le acconciature da cantante punk».