Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Reazioni del mondo dello sport alla notizia delle dimissioni di Arrigo Sacchi: il nuovo allenatore del Parma Renzo Ulivieri: ”Il vero stress è la vita senza calcio. Negli otto mesi e mezzo in cui non ho allenato, facevo venti chilometri al giorno a piedi, sbattevo la testa contro i muri, non andavo nemmeno allo stadio perché mi pareva di fare l’avvoltoio con i colleghi”. Azeglio Vicini, ex ct della Nazionale: ”Arrigo paga la mancanza di un retroterra da giocatore professionista di alto livello, un’esperienza che vaccina dalle tensioni. Lo stress vero è quello dei disoccupati, non certo quello di chi guadagna miliardi. Anche se quello dell’allenatore è un mestiere molto più logorante di quello che si pensi”. Dino Zoff, allenatore della Lazio: ”Che in panchina esista una tensione elevata è innegabile. Nel calcio c’è più stress da tecnico che da giocatore e per eliminarlo non esistono antidoti. Se hai la forza di sopportarlo bene, altrimenti non puoi chiedere aiuto a nessuno. Le vittorie ottenute e le esperienze fatte servono, ma non sono sufficienti a tener lontana la pressione”. Carlo Ancelotti, allenatore della Juventus: ”Con lo stress ognuno convive a modo suo”. Ratko Rudic, allenatore della Nazionale di Pallanuoto: ”Lo stress aumenta con l’importanza che viene data allo sport. Nel calcio ci sono troppi interessi e la tensione per questo arriva alle stelle”.