Goffredo De Marchis su la Repubblica del 6/2/2001 a pagina 11; anche Marzio Breda sul Corriere della Sera del 5/2/2001 a pagina 2., 6 febbraio 2001
Il ministro delle Riforme istituzionali Antonio Maccanico, segretario generale del Quirinale all’epoca del presidente Pertini, ricorda che il presidente era pronto a firmare per il rientro delle salme di Vittorio Emanuele III e della regina Elena
Il ministro delle Riforme istituzionali Antonio Maccanico, segretario generale del Quirinale all’epoca del presidente Pertini, ricorda che il presidente era pronto a firmare per il rientro delle salme di Vittorio Emanuele III e della regina Elena. Poi saltò tutto per un errore. Il deputato monarchico Giuseppe Costamagna fu incaricato di spedire una lettera di Umberto II al presidente Pertini. La lettera fu intestata al «senatore» Pertini. Il presidente non gradì il declassamento, gli attribuì un significato politico e chiuse ogni rapporto con il re. Nel 1982, alla finale dei mondiali di calcio a Madrid, Pertini si rifiutò di sedersi vicino al principe Vittorio Emanuele.