La Stampa del 11/2/2001 a pagina 18., 11 febbraio 2001
Procedura per produrre vino "kasher" (nella religione ebraica è "kasher" ogni cibo o bevanda ritualmente puri): prima della vendemmia riempire per tre volte le vasche di acqua calda per il lavaggio rituale
Procedura per produrre vino "kasher" (nella religione ebraica è "kasher" ogni cibo o bevanda ritualmente puri): prima della vendemmia riempire per tre volte le vasche di acqua calda per il lavaggio rituale. Le altre operazioni sono fatte a macchina: il rabbino usa pulsanti e leve, tutto deve essere fatto da lui e dai suoi assistenti, nessun altro deve toccare nulla. I tubi in cui scorrono mosto e vino da una vasca all’altra sono protetti da assi, per evitare contaminazioni. I tini vengono sigillati, il vino "cotto" e imbottigliato secondo i dettami ebraici. Alcuni vini kasher: Moscato d’Asti, Barbera, Nebbiolo Langhe, presto il Barolo.