Costanzo Costantini, Il Messaggero, 18/07/1994, 18 luglio 1994
Ma Tognazzi era una specie di anoressico rispetto a Ferreri? «Una volta in Spagna Ferreri si mangiò dieci piatti di angulas e settanta chuletas de cordero, cioè settanta costolette d’agnello
Ma Tognazzi era una specie di anoressico rispetto a Ferreri? «Una volta in Spagna Ferreri si mangiò dieci piatti di angulas e settanta chuletas de cordero, cioè settanta costolette d’agnello. Ma Ferreri è un mangiatore clandestino, solitario, triste. Non dice mai: ”Annamo a magnà”, ma ”Voglio magnà”. Mangia come un elefante. Infatti quando si ammala non va dal medico, ma dal veterinario». (Paolo Villaggio a Costanzo Costantini)