Guy-Pierre Bennet su La Stampa del 10/2/2001 a pagina 50., 10 febbraio 2001
«Il modo in cui una scultura attrae le mani di chi la contempla è un segno sicuro della sensualità che trasmette
«Il modo in cui una scultura attrae le mani di chi la contempla è un segno sicuro della sensualità che trasmette. Toccando una statua si tocca anche la mano dell’artista che l’ha creata, si stabilisce un contatto intimo, fisico. Le età dell’uomo sono legate tra loro da oggetti fatti a mano da uomini e donne, oggetti sopravvissuti ai loro artefici» (lo scultore Igor Mitoraj).