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 2001  febbraio 13 Martedì calendario

«A Sarajevo nel vecchio cimitero ebraico passava la linea di confine, e il tempio era diventato una postazione avanzata dei mussulmani

«A Sarajevo nel vecchio cimitero ebraico passava la linea di confine, e il tempio era diventato una postazione avanzata dei mussulmani. Che prendevano di mira gente della città, e scrivevano i nomi sui muri, spesso con qualche notizia biografica. Esempio: ”Ratko Dokic”, capo dei cetnici, lavorava alla centrale elettrica, bastardo ”figlio di puttana”. Di una signora che ricopriva un’alta carica politica nella Repubblica serba si leggeva: ”Troia, ti scoperò fin che campo”. Chissà se il programma è stato poi rispettato».