Enzo Biagi, L’Espresso, n. 25, 1997, 13 febbraio 2001
«Il colonnello Dollmann rievocava un giorno terribile: il 20 luglio 1944, quello dell’attentato al Führer
«Il colonnello Dollmann rievocava un giorno terribile: il 20 luglio 1944, quello dell’attentato al Führer. Il Duce era in visita alla Tana del Lupo. ”Hitler” raccontava, ”si comportò con classe perché era ferito, pieno di sangue, e uscì dal salotto dicendo: ho avuto la più grande grazia della mia esistenza».