14 febbraio 2001
Ora, questo breve ritratto risulta molto distante da quello dell’uomo in calzoncini corti e cappello da baseball che, con molta freddezza e competenza e si direbbe senza alcun piacere personale, ha sparato due colpi in testa a Versace
Ora, questo breve ritratto risulta molto distante da quello dell’uomo in calzoncini corti e cappello da baseball che, con molta freddezza e competenza e si direbbe senza alcun piacere personale, ha sparato due colpi in testa a Versace. Se non sapessimo nulla e dovessimo giudicare solo dal film del delitto, diremmo che si tratta del lavoro di un professionista. Potrebbe questo professionista essere il medesimo Cunanan? E’ la stessa cosa uccidere in camera da letto al culmine di una notte d’amore e forse persino a sublimazione di una notte d’amore, e uccidere alle nove di mattina in mezzo alla strada e con 34 gradi all’ombra, senza farsi prendere dal panico? George Palermo, docente di psichiatria e criminologia, che ha dubbi sulla ricostruzione dell’Fbi, dice che se l’uomo è Cunanan, allora era senz’altro imbottito di cocaina. Aggiunge: «Ci risulta che negli ultimi tempi era depresso. Sembra che fosse ingrassato, cosa poco piacevole per uno come lui».