Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  febbraio 14 Mercoledì calendario

«Ma la Borsa non vola solo per questo. Le performance più clamorose, per esempio, sono state messe a segno dai titoli delle banche e delle telecomunicazioni

«Ma la Borsa non vola solo per questo. Le performance più clamorose, per esempio, sono state messe a segno dai titoli delle banche e delle telecomunicazioni. E non si tratta, almeno per ora, di rialzi nati per la sola atmosfera positiva generale: hanno, invece, motivazioni più importanti in fattori strutturali, come il processo di concentrazione e di privatizzazione avviato (ormai senza ritorno) che porta con sè la conseguenza, si pensi alle banche, del riordino dei conti, del miglioramento dell’efficienza e della crescita dei margini di redditività» Quando sarà finita anche la terza emissione di titoli Eni (la più grande della storia italiana con oltre 1 miliardo e 200 milioni di titoli collocati) l’ente guidato da Franco Bernabé avrà portato nelle casse dello Stato 27 mila miliardi e conterà su più di un milione d’azionisti. I soci finora hanno guadagnato molto: comprarono le azioni del primo collocamento, un anno fa, a 5.250 lire e se le ritrovano oggi oltre le 10.100.