Luigi Bruni, Storia dell’Eta, Tranchida Editore., 14 febbraio 2001
Il 24 settembre del 1965 un commando del quale fa parte José Zalbide, uno dei leader di Eta, blocca un portavalori della Banca di San Sebastian
Il 24 settembre del 1965 un commando del quale fa parte José Zalbide, uno dei leader di Eta, blocca un portavalori della Banca di San Sebastian. Gli vengono sottratte 450.000 pesetas. Due giorni dopo Zalbide ha un incidente d’auto. In ospedale viene riconosciuto come uno degli autori della rapina, arrestato e condannato come criminale comune nonostante si dichiari militante politico. Molti militanti a questo punto vengono costretti alla latitanza e gran parte di loro si trasferisce nel sud della Francia, nei Pays Basque o Euskadi del Nord, come lo definiscono gli indipendentisti.