Martin Monestier, Peines de Mort, Le cherche midi diteur., 14 febbraio 2001
La macchina venne sperimentata su dei cadaveri, poi su dei montoni vivi. La prima esecuzione avvenne il 25 aprile 1792 in Place de Gréve, vittima un Jacques-Nicolas Pellettier, colpevole di furto aggravato
La macchina venne sperimentata su dei cadaveri, poi su dei montoni vivi. La prima esecuzione avvenne il 25 aprile 1792 in Place de Gréve, vittima un Jacques-Nicolas Pellettier, colpevole di furto aggravato. Da allora la macchina funzionò per due secoli. Durante il Terrore tagliò 35-40.000 teste. Tra il 1792 ed il 1981, data della sua abolizione, altre 8-10.000. La prima macchina fu costruita dal tedesco Tobias Schmidt, fabbricante di clavicembali a Strasburgo: la realizzò in una settimana e si fece pagare 812 livree d’oro. Alta 14 piedi, aveva una lama tagliata a 45 gradi e pesante 40 chili. Un decreto del 14 giugno fissò a 420 le macchine da acquistare, una per dipartimento. Schmidt, costruendo ghigliottine, accumulò una fortuna.