Enzo Biagi, L’Espresso, n. 29, 1997, 15 febbraio 2001
«Negli anni Trenta possedevano la radio i benestanti. Dovevo accontentarmi di una cuffia, la rete del letto faceva da antenna, e a ogni movimento andava via la voce
«Negli anni Trenta possedevano la radio i benestanti. Dovevo accontentarmi di una cuffia, la rete del letto faceva da antenna, e a ogni movimento andava via la voce. Chissà perché, durante la guerra di Spagna ricevevo la stazione di Salamanca. Sede: Plaza de los Vantos, mi pare, numero 8. Dicevano cose orribili del Papa».