Jon Lee Anderson, "Che. Una vita rivoluzionaria", Baldini & Castoldi, 16 febbraio 2001
Quando l’astrologa consultata da Celia Guevara si disse perplessa perché secondo la data di nascita (14 giugno 1928) Ernesto Che Guevara doveva essere un Gemelli, per di più "opaco", ed avere quindi una personalità dipendente e grigia, destinato a una vita priva di eventi, Celia le confidò un segreto che custodiva gelosamente da più di trent’anni: il certificato di nascita era falso, avevano posticipato la nascita del bambino per celare all’alta società di Buenos Aires il fatto che Celia de la Serna (nobile lignaggio spagnolo) era incinta quando, il 10 novembre 1927, aveva sposato Ernesto Guevara Lynch (pronipote di uno degli uomini più ricchi di Argentina)
Quando l’astrologa consultata da Celia Guevara si disse perplessa perché secondo la data di nascita (14 giugno 1928) Ernesto Che Guevara doveva essere un Gemelli, per di più "opaco", ed avere quindi una personalità dipendente e grigia, destinato a una vita priva di eventi, Celia le confidò un segreto che custodiva gelosamente da più di trent’anni: il certificato di nascita era falso, avevano posticipato la nascita del bambino per celare all’alta società di Buenos Aires il fatto che Celia de la Serna (nobile lignaggio spagnolo) era incinta quando, il 10 novembre 1927, aveva sposato Ernesto Guevara Lynch (pronipote di uno degli uomini più ricchi di Argentina).