Jon Lee Anderson, "Che. Una vita rivoluzionaria", Baldini & Castoldi, 16 febbraio 2001
Il 5 marzo 1960, mentre Fidel Castro pronunciava un discorso per il corteo funebre che accompagnava i cento e più morti del piroscafo da carico francese "La Coubre" (esploso nel porto dell’Avana con le armi acquistate in Belgio per conto di Fidel), il fotografo Alberto Korda immortalò un’immagine che meglio avrebbe fatto il giro del mondo
Il 5 marzo 1960, mentre Fidel Castro pronunciava un discorso per il corteo funebre che accompagnava i cento e più morti del piroscafo da carico francese "La Coubre" (esploso nel porto dell’Avana con le armi acquistate in Belgio per conto di Fidel), il fotografo Alberto Korda immortalò un’immagine che meglio avrebbe fatto il giro del mondo. Il Che vi appare come l’icona della Rivoluzione, «i suoi occhi sembrano fissare il futuro», «la sua faccia è il simbolo dello sdegno davanti all’ingiustizia sociale».