Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

francese Juliette Binoche: «Adoro la cioccolata venezuelana. E’ piena di frutta, quasi profumata, con tanti diversi strati che ti riempiono il palato uno dopo l’altro; ti trasporta in diversi Paesi del mondo, ti senti come se fossi in un campo di cacao. E’ impossibile mischiare la cioccolata venezuelana con qualsiasi altra cosa, come cocco o nocciole, perché il suo sapore è troppo potente». «Credo negli spiriti, anzi nella spiritualità. Immagino ci siano degli spiriti intorno a noi, ma cerco di ignorarli perché mi spaventano. Se il nostro mondo fosse solo materiale ne sarei disturbata e spaventata». «Se non fossi diventata un’attrice avrei voluto aprire un negozio, magari di cioccolata. O di massaggi: sono bravissima a fare i massaggi».