Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  febbraio 16 Venerdì calendario

Subito prima di lasciare la Casa Bianca, Bill Clinton ha concesso la grazia a centosettanta persone

Subito prima di lasciare la Casa Bianca, Bill Clinton ha concesso la grazia a centosettanta persone. tra questi, il finanziere in bancarotta Marc Rich, uomo d’affari ebreo che nel 1983 lasciò l’America (rinunciando anche alla cittadinanza) per sfuggire al fisco. Si trasferì in Svizzera, da dove proseguì i suoi affari, accumulando un debito di oltre duecento miliardi di lire nei confronti del fisco americano. Sua moglie Denise ha finanziato con due miliardi di lire la campagna elettorale dei democratici per le elezioni 2000; ha versato un altro miliardo di lire sul fondo per la costruzione della Biblioteca Clinton in Arkansas; ha contribuito con centocinquanta milioni di lire alla campagna per l’elezione di Hillary Clinton al Senato; ha regalato all’ex coppia presidenziale tavolini e sedie per quindici milioni di lire; ha contribuito con venti milioni alle spese legali di Bill Clinton. Per un totale di tre miliardi e trecento milioni di lire. Ora, il giudice Mary Jo White ha aperto un’inchiesta sulle donazioni e sulla grazia concessa a Rich che, secondo il settantadue per cento degli americani, è quanto meno sospetta.