Cristina Valsecchi, Avvenimenti n. 27, 1997., 19 febbraio 2001
Un gruppo di ricercatori di Camberra ha manipolato in laboratorio un virus che inserito nel corpo di una femmina di topo la rende sterile o meno fertile (da sei a due esemplari per cucciolata)
Un gruppo di ricercatori di Camberra ha manipolato in laboratorio un virus che inserito nel corpo di una femmina di topo la rende sterile o meno fertile (da sei a due esemplari per cucciolata). Volendo utilizzare il virus per difendere gli agricoltori dai topi vi sarebbe il rischio di infettare altri animali portandoli così all’estinzione.