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 2001  febbraio 22 Giovedì calendario

Cattaneo Alessio. Piccolo fabbricante di torniture industriali di Castelleone, vicino Crema, quarant’anni, sposato con due figli, ma separato in favore di una Francesca Elena Bozzetti di anni 27, bella e inquieta e scapestrata la sua parte: da ragazzina andava male a scuola, da grande tentò il cinema di quarta serie ma senza risultato, poi si impiegò come barista di notte, infine si faceva mantenere da questo Cattaneo, che girava con la Porsche e l’aveva piazzata in un suo attico a Crema tutto dipinto di bianco e azzurro

Cattaneo Alessio. Piccolo fabbricante di torniture industriali di Castelleone, vicino Crema, quarant’anni, sposato con due figli, ma separato in favore di una Francesca Elena Bozzetti di anni 27, bella e inquieta e scapestrata la sua parte: da ragazzina andava male a scuola, da grande tentò il cinema di quarta serie ma senza risultato, poi si impiegò come barista di notte, infine si faceva mantenere da questo Cattaneo, che girava con la Porsche e l’aveva piazzata in un suo attico a Crema tutto dipinto di bianco e azzurro. Martedì scorso verso le sette e mezza di sera, nella camera da letto dell’attico in questione (via Cristoforo Colombo 2, frazione San Bartolomeo, Crema, Cremona), lei lo uccise: prima con una coltellata vibrata in petto dal basso verso l’alto, che procurò una ferita di cinque centimetri e lo costrinse a girare su stesso (per fuggire?); poi con un secondo colpo che penetrò sotto la scapola sinistra per tutta la lunghezza della lama - tredici centimetri -, non fu deviato dalle costole e gli spaccò il polmone. Tre ore dopo l’assassina aprì la porta alla polizia, che lei stessa aveva chiamato dopo una lunga veglia, in una semplice sottoveste chiara, tutta macchiata di sangue e che le lasciava scoperte le gambe.