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 2001  febbraio 22 Giovedì calendario

Pidi Luisa. Vedova di anni 51. Diceva sempre al figlio: «Non spendere tutti quei soldi! Ti sei pure comprato il telefonino!»

Pidi Luisa. Vedova di anni 51. Diceva sempre al figlio: «Non spendere tutti quei soldi! Ti sei pure comprato il telefonino!». E il figlio un bel momento l’ha strozzata: prima a mani nude tenendola ferma sul pavimento della cucina, poi, siccome quella non moriva, passandole intorno al collo il filo del caricabatteria. Avevano appena finito di mangiare, saranno state le due, due e mezza del pomeriggio. Il figlio, di nome Fabrizio Spreafico, anni 23, idraulico disoccupato, lasciò il corpo in terra e andò a trovare un amico, con l’intenzione di costruirsi un alibi. Tornò alle cinque e mezza e fece le mostre di lanciar l’allarme: «Aiuto! Aiuto! I ladri in casa!». La polizia sospettò subito, però, la verità: come mai la porta d’ingresso non era stata forzata? Che cos’erano quell’urlo e quel tonfo che i vicini avevano sentito alle due? La mamma poi non aveva tutti i torti, e aveva fatto tanti sacrifici: senza marito da tre anni, le era andata male la gestione di un bar, poi le era venuto il cancro al seno e s’era dovuta licenziare da una stireria. Aveva pensato: ah se Fabrizio potesse aprire un negozio d’idraulica! E aveva fatto un mutuo di 80 milioni per pagargli le pratiche e l’avviamento. Il figlio ha negato tutto fino a mezzanotte. Poi ha confessato. In via Leonardo da Vinci 138, Trezzano sul Naviglio (Mi), martedì 16 settembre.