22 febbraio 2001
Donatoni Samuele. Ispettore dei Nocs di anni 32. Lo scorso 17 giugno tre uomini entrarono nella villa color salmone di Giuseppe Soffiantini a Manerbio, tra Brescia e Crema
Donatoni Samuele. Ispettore dei Nocs di anni 32. Lo scorso 17 giugno tre uomini entrarono nella villa color salmone di Giuseppe Soffiantini a Manerbio, tra Brescia e Crema. Legarono e imprigionarono in cantina la moglie, sequestrarono il marito di anni 62. Da allora ad oggi la procura di Brescia, a cui compete il fatto, hanno messo in ogni modo ostacolato la trattativa tra i familiari e i banditi, facendo saltare due appuntamenti e spingendo di fatto i malviventi e le loro vittime ad allearsi. Venerdì sera i Nocs (nuclei speciali) hanno bloccato l’auto dell’intermediario dei Soffiantini e, incuranti delle sue proteste, lo hanno sostituito con un loro uomo, Donatoni Samuele. Costui è andato all’appuntamento a bordo di un’Opel Station Wagon fingendo di essere il rappresentante della famiglia, ma i sequestratori, quando se lo sono trovato di fronte in un bosco di Riofreddo (a dieci chilometri da Oricola, in provincia dell’Aquila), hanno saputo capito che non era lui l’uomo e hanno sparato mirando all’ascella: è in quel punto infatti che il giubbotto antiproiettile è necessariamente morbido e lascia penetrare le pallottole. Erano circa le dieci di sera. La polizia ha bloccato tutte le uscite delle autostrade A25 e A26, perlustra la zona con gli elicotteri, pattuglia e ferma tutti. La caccia all’uomo è in corso mentre scriviamo. Del sequestrato Soffiantini non c’è ancora la mnima traccia.