23 febbraio 2001
Pezzani Raimondo. Studente milanese di anni 17, ultimogenito di quattro figli di un’anziana coppia
Pezzani Raimondo. Studente milanese di anni 17, ultimogenito di quattro figli di un’anziana coppia. Lunedì sera va a una festa di compleanno al Centro Civico di Cinisello Balsamo. Dieci minuti prima di mezzanotte scende in cortile e vede che Daniele Pierangeli, di anni 19, è salito sul suo motorino, uno Zip della Piaggio giallo limone con scritte, adesivi, gomme Pirelli artigliate, modificato in modo da farlo impennare appena si tocca il gas. «Lascia stare il motorino», gli urla, ma siccome quello fa per allontanarsi lui si aggrappa al portapacchi e lo tempesta di colpi alla schiena. A quel punto Pierangeli molla il motorino, si gira e gli tira due pugni in faccia, Pezzani crolla a terra svenuto ma l’altro continua a prenderlo a calci e schiaffi fino ad ammazzarlo. Agli agenti che lo arrestavano, Pierangeli ha detto di aver picchiato l’amico per difendersi e non per fargli del male (lunedì 23 dicembre, a Cinisello Balsamo, Milano, poco prima di mezzanotte).