23 febbraio 2001
Di Ponte Anna, di anni 18, ultima di nove figli di una famiglia di pastori di Montorio Inferiore, in provincia di Avellino
Di Ponte Anna, di anni 18, ultima di nove figli di una famiglia di pastori di Montorio Inferiore, in provincia di Avellino. Il fratello Alfonso, di anni 28, la porta con una scusa in un posto isolato dove si arriva solo a piedi o con i muli. D’improvviso le dà una coltellata in pancia, lei si volta per scappare e lui la accoltella di nuovo, alla schiena, lei inciampa e cade, allora il fratello la afferra per le spalle e le taglia la gola (cadavere ritrovato dopo tre giorni, sepolto sotto trenta centimetri di terra. La Di Ponte Anna era appena uscita di galera: era stata arrestata perché con il fidanzato Francesco Di Donato, di anni 25, rapinava vecchiette o coppie che si appartavano nella campagna tra il Salernitano e la Valle dell’Irno. Suo fratello Nicola, latitante da anni perché ha ammazzato due uomini per questioni di pascoli, un altro fratello, Lucio, tossicodipendente. successo a Piano di Montoro, in località Pietra dell’Acqua, nel pomeriggio della vigilia di Natale).