23 febbraio 2001
D’Agnano Vincenzo detto ”Hulk”, disoccupato di anni 29. Grande e grosso, tira avanti con lo spaccio e il contrabbando
D’Agnano Vincenzo detto ”Hulk”, disoccupato di anni 29. Grande e grosso, tira avanti con lo spaccio e il contrabbando. Vorrebbe diventare un vero gangster ma è troppo rissoso e inaffidabile e nessuno lo prende sul serio. Famoso in paese perché una volta stese da solo sei persone, un’altra tirò una coltellata sul sedere a un amico «per provare la lama». Con queste bravate si conquistò l’ammirazione e l’amicizia di un diciassettenne figlio di un Cosimo Cantanna di anni 58, titolare di una lavanderia. Tuttavia Cantanna non vuole che suo figlio vada in giro con quel balordo e glielo ripete di continuo a tutti e due. Un giorno vede il D’Agnano Vincenzo che aspetta suo figlio davanti alla lavanderia, i due cominciano a litigare, a un certo punto Cantanna tira fuori dal cassetto la sua 7.65 e gli spara. Sei colpi, tre in pancia, tre alle spalle (A San Vito dei Normanni, 30 chilometri da Brindisi, alle 12 e 30 di sabato 24 gennaio).