23 febbraio 2001
Valentini Franco e Lombardi Melania, marito e moglie di anni 48 e 45, un figlio, Daniele, di anni 19
Valentini Franco e Lombardi Melania, marito e moglie di anni 48 e 45, un figlio, Daniele, di anni 19. Lui, dipendente della Oto-Melara, soprannominato ”D’Alema” perché somiglia al segretario del Pds. Lei, cuoca nella clinica Villa Rosa, ha una nipote, Rita, di anni 30, che lavora con lei come addetta alle pulizie ed è sposata con un Cesare Gori di anni 38. Questo Gori, disoccupato da quando l’elettrauto dove lavorava ha chiuso, fa qualche lavoretto proprio grazie al Valentini Franco, che è stato consigliere comunale e ha delle conoscenze. I quattro si vedono spesso e il Gori Cesare si innamora della Lombardi Melania, che ha sette anni più di lui e quindici più di sua moglie. I due diventano amanti, dopo un po’ lei si stufa e glielo dice. Lui si mette in spalla un fucile da caccia, va a casa sua, suona al campanello. La Lombardi Melania sta stirando, il marito le fa compagnia, i due aprono la porta insieme, il nipote senza dire una parola spara otto volte, colpendoli sul petto e sulla faccia, sfigurandoli. I due cadono in terra quasi abbracciati, il Gori Cesare chiama un suo amico poliziotto e si costituisce (a Stradano, paese del comune di Aulla, Massa Carrara, alle 19 di sabato 21 febbraio).