26 febbraio 2001
Leherer Erika, di anni 62, cardiologa, nata a Zagabria ma cittadina italiana dal dopoguerra. Minuta e ancora affascinante, carattere deciso, vedova, due figli: Marco, ingegnere di anni 35 e Susy, cardiologa di 30
Leherer Erika, di anni 62, cardiologa, nata a Zagabria ma cittadina italiana dal dopoguerra. Minuta e ancora affascinante, carattere deciso, vedova, due figli: Marco, ingegnere di anni 35 e Susy, cardiologa di 30. Da quattro anni teneva in casa come domestico un Rambukkanage Sudath Nishantha Pereira di anni 29, dello Sri Lanka. Venerdì scorso cenò come al solito con i figli, il domestico aveva bevuto troppo e girava per casa barcollando, quando i figli uscirono lei lo sgridò, lui andò in camera sua e si scolò una bottiglia di whisky. Più tardi si incontrarono di nuovo in corridoio, vedendolo ubriaco lei minacciò di licenziarlo, lui andò in cucina, afferrò un coltello e glielo infilò in un braccio, nella schiena, in pancia (a Milano, in un lussuoso appartamento di 180 metri quadri e sei stanze al civico 19 di Piazza della Repubblica, alle 3 e 30 della notte tra venerdì 20 e sabato 21).