26 febbraio 2001
Nottiani Piero, di anni 50. Restauratore di dipinti antichi, lavorava per la Soprintendenza. Separato da quattro anni, un figlio di nove di nome Duccio
Nottiani Piero, di anni 50. Restauratore di dipinti antichi, lavorava per la Soprintendenza. Separato da quattro anni, un figlio di nove di nome Duccio. Colto, raffinato, elegante, riservato, c’è chi dice che fosse omosessuale. Mercoledì sera, aspettando qualcuno a cena, cucinò carne e verdure, mise in fresco una bottiglia di vino, apparecchiò per due. Aprì la porta al suo ospite ma quello, prima ancora di mangiare, gli spaccò il cranio con una statuetta in marmo grigio che raffigurava una dea, lo arrotolò in un tappeto e se ne andò senza prendere nulla (in via Sant’Ercolano, Perugia, nella serata di mercoledì 1 aprile).