26 febbraio 2001
Rossi Lamberti Anna, di anni 72. Vedova da quindici anni, viveva da sola ma spesso riceveva in casa i figli con i nipotini
Rossi Lamberti Anna, di anni 72. Vedova da quindici anni, viveva da sola ma spesso riceveva in casa i figli con i nipotini. Sempre elegante e curata, andava in giro con una parrucca bionda, faceva ginnastica due volte a settimana, guardava volentieri la tivvù, in strada si fermava a chiacchierare con tutti, pure con gli sconosciuti. Mercoledì pomeriggio, aspettando una visita, indossò i gioielli più belli e preparò in tavola il servizio buono da caffè. Quando aprì la porta il suo ospite la prese a calci e pugni fino a farla svenire, poi provò a sfilarle l’anello dell’anulare sinistro. Siccome l’anello non veniva via nemmeno col sapone, le torse il dito, lei per il dolore si rianimò e prese a urlare, allora premendole sul viso un cuscino del salotto le infilò un coltello cinque volte in pancia e tre nella gola. Poi, con una lama più piccola, segò l’anulare e prese l’anello (Salita Franzonina 6 a Marassi, a Genova, nel pomeriggio di mercoledì 8 aprile).