26 febbraio 2001
L., di anni tredici. Sensibile, bravo a scuola, specialmente in storia e in italiano, preferiva leggere anziché giocare a pallone
L., di anni tredici. Sensibile, bravo a scuola, specialmente in storia e in italiano, preferiva leggere anziché giocare a pallone. Gli amici lo prendevano in giro perché era grasso e si divertivano a fargli dispetti. L’altro giorno gli sgonfiarono le gomme della bicicletta, lui tornò a casa in lacrime, andò in garage, provò a impiccarsi a una sbarra di plastica che però si ruppe, si appese infine con la cinghia dei pantaloni a un tubo di ferro (A Stiava, Viareggio, alle 20 di mercoledì 29 aprile).