26 febbraio 2001
Maselli Giuseppe detto Pippo, di anni 38. Buono, generoso, per mantenere la sorella Marisa, cerebrolesa di anni 50, arrotondava lo stipendio di guardia giurata restaurando mobili e dipinti
Maselli Giuseppe detto Pippo, di anni 38. Buono, generoso, per mantenere la sorella Marisa, cerebrolesa di anni 50, arrotondava lo stipendio di guardia giurata restaurando mobili e dipinti. I soldi però non bastavano mai e avendo un debito di otto milioni si chiuse in casa e minacciò per venti ore di suicidarsi. Disse infine che sarebbe uscito, invece si sdraiò sul letto e si sparò alla tempia (ha lasciato i soldi per la bara e venti biglietti dove chiede scusa. Domenica 26 aprile, in viale Aldo Moro, Lecce, verso le sette di mattina).