Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  febbraio 26 Lunedì calendario

Nel 1918, nel campo d’addestramento di Sheridan, vicino Montgomery, Francis Scott Fitzgerald incontrò Zelda Sayre

Nel 1918, nel campo d’addestramento di Sheridan, vicino Montgomery, Francis Scott Fitzgerald incontrò Zelda Sayre. Lei, 18 anni, ricca e di buona famiglia, stava ballando nella sala del country club. Lui si avvicinò, interruppe la danza, le chiese di ballare. Lei lo respinse: «Non concludo accordi con chi ha tanta fretta». Nella primavera del 1919 Francis regalò a Zelda un anello di fidanzamento. Ad aprile fecero l’amore per la prima volta. Si lasciarono in estate, tornarono insieme cinque mesi più tardi. Il 30 marzo 1920, un giovedì, lui le chiese di raggiungerlo a New York. Si sposarono il sabato successivo, a mezzogiorno. Le nozze furono celebrate nella sagrestia della chiesa di St. Patrick. Zelda indossava un abito primaverile e aveva come unico ornamento un mazzetto di fiori regalatole dal fidanzato. Tre anni dopo lei confidò alla sorella Rosalind che non avrebbe mai dovuto sposare Fitzgerald. Lo stesso disse lui alla figlia Francis ”Scottie”, nata nel 1921.