26 febbraio 2001
C. G. di anni 17. Studente di un Istituto tecnico per geometri di Nuoro, padre operaio, madre casalinga, un fratello di qualche anno più piccolo
C. G. di anni 17. Studente di un Istituto tecnico per geometri di Nuoro, padre operaio, madre casalinga, un fratello di qualche anno più piccolo. Un po’ in carne, innamorato di una compagna di classe, una passione per il teatro e i canti folcloristici, stava preparando uno spettacolo con una compagnia amatoriale, da tutti era giudicato un bravo attore. Mercoledì fece le prove, andò a scuola per vedere i risultati degli scrutini, scoprendo di essere stato bocciato per la seconda volta tornò a casa, si sfilò la catenina con il crocefisso, raggiunse a piedi il cantiere di una scuola materna in costruzione e si impiccò a una trave (Intorno a lui tutti festeggiavano l’Italia che aveva battuto il Camerun. Alla periferia di Nuoro, località Sa e Sulis, rione Preda Istrada, nella serata di mercoledì 17 giugno).