26 febbraio 2001
Guiducci Claudio, di anni 46. Sposato, infermiere al reparto farmacia dell’ospedale di Pesaro. Sospettato di essere coinvolto nel contagio di epatite che nei mesi scorsi uccise nove persone, atteso in commissariato per un interrogatorio, si impiccò con una corda al tubo di un bagno (in tasca un biglietto in cui spiegava di voler morire perché non sopportava di essere accusato dal primario Lucarelli
Guiducci Claudio, di anni 46. Sposato, infermiere al reparto farmacia dell’ospedale di Pesaro. Sospettato di essere coinvolto nel contagio di epatite che nei mesi scorsi uccise nove persone, atteso in commissariato per un interrogatorio, si impiccò con una corda al tubo di un bagno (in tasca un biglietto in cui spiegava di voler morire perché non sopportava di essere accusato dal primario Lucarelli. A Pesaro, reparto farmacia dell’Ospedale ”San Salvatore”, attorno alle 22 di giovedì 18).