27 febbraio 2001
Duccesci Mauro di anni 36, sposato, separato, un figlio di 13 anni. Viveva con i genitori in una villetta a due piani
Duccesci Mauro di anni 36, sposato, separato, un figlio di 13 anni. Viveva con i genitori in una villetta a due piani. Ubriaco, prese a minacciare con una vanga i parenti riuniti in giardino intorno alla tavola. Dalla villetta vicina uscì fuori lo zio Luciano Pedragio, di anni 54 - camionista, sposato, tre figli - con in pugno il Franchi da caccia calibro 12 semiautomatico. Sparò un colpo in aria, poi vide che il nipote - uno che non faceva niente tutto il giorno, viveva alle spalle dei genitori, alle dieci di mattina era già ubriaco - , si nascondeva dietro una siepe. Abbassò allora la canna del fucile e puntò là dove gli pareva si fosse acquattato. Il giorno di Ferragosto verso l’ora di pranzo, in località Ponte del Passo a Geria Lario, in Alto Lago, Como.