Alessandro Zaccuri su Avvenire del 27/2/2001 a pagina 23., 27 febbraio 2001
«Nei miei primi libri ero interessato soprattutto a celebrare la presenza dell’uomo bianco in Africa
«Nei miei primi libri ero interessato soprattutto a celebrare la presenza dell’uomo bianco in Africa. Era l’argomento storico che avvertivo più vicino alla mia esperienza personale e che ho voluto sviluppare ambientando le mie storie in un periodo che arriva, grosso modo, fino all’entrata in scena di Nelson Mandela. Da quel momento in poi mi sono accorto che un ciclo si era ormai concluso e che, se volevo continuare a raccontare la storia dei bianchi d’Africa, dovevo tornare indietro nel tempo: ad esempio nell’Egitto dei faraoni. L’Egitto lo conosco bene, l’ho visitato molte volte e soltanto alla fine mi sono deciso a scrivere su un tema che, se proprio vogliamo parlare di precedenti, era stato affrontato già da Shakespeare. E poi sono convinto che siano gli argomenti a scegliere gli scrittori, non il contrario» (Wilbur Smith).