m, 27 febbraio 2001
Bartolomucci Renato, di anni 31. Alto, capelli neri lunghi, occhiaie profonde, andatura dinoccolata, da tutti chiamato ”il monco” perché gli mancava la mano sinistra
Bartolomucci Renato, di anni 31. Alto, capelli neri lunghi, occhiaie profonde, andatura dinoccolata, da tutti chiamato ”il monco” perché gli mancava la mano sinistra. Pregiudicato, viveva con la madre in un piccolo appartamento, aveva una fidanzata bionda e una passione per la cocaina, passava le giornate tra il bar e la piazzetta sotto casa. La sera di sabato 19 qualcuno gli saltò addosso, lo prese a calci e a pugni, lo strangolò con un cavo elettrico e lasciò il corpo in mezzo alla strada così che tutti potessero vederlo. A Roma, in largo Giovannipoli, quartiere Garbatella.