Alessandra Farkas sul Corriere della Sera del 27/02/2001 a pagina 38., 27 febbraio 2001
Per appena venti giorni di lavoro sul set russo del film «K-19: The Windowmaker», l’attore americano Harrison Ford ha gudagnato venticinque milioni di dollari (oltre cinquanta miliardi di lire), diventando l’uomo più pagato di Hollywood
Per appena venti giorni di lavoro sul set russo del film «K-19: The Windowmaker», l’attore americano Harrison Ford ha gudagnato venticinque milioni di dollari (oltre cinquanta miliardi di lire), diventando l’uomo più pagato di Hollywood. Il presentatore radiofonico Don Imus: «Ford guadagnerà l’equivalente di oltre due miliardi e mezzo di lire, centoquarantacinque milioni di yen e nove milioni di franchi francesi al giorno, cioè: centocinquantaseimila dollari l’ora, duemila e cinquecento al minuto e quarantuno dollari per ogni secondo trascorso sul set». I precedenti: Marlon Brando, nel 1978, guadagnò tre milioni di dollari (sei miliardi di lire) per tre giorni di riprese sul set di «Superman»; Mel Gibson percepì venticinque milioni di dollari (cinquanta miliardi) per girare «The Patriot»; Tom Hanks e Arnold Schwarznegger, rispettivamente per «Cast Away» e «End of days», hanno avuto un compenso di ventidue milioni di dollari (quarantaquattro miliardi di lire circa).