Alberto Stabile su la Repubblica del 27/2/2001 a pagina 44., 27 febbraio 2001
Vladimir Tolstoj, pronipote delle scrittore Lev, ha chiesto al Patriarca di Mosca Alexeij II di rivedere la bolla che cento anni fa condannò il suo avo come nemico della Chiesa, mettendolo all’indice come autore (i suoi scritti filosofici erano giudicati poco rispettosi)
Vladimir Tolstoj, pronipote delle scrittore Lev, ha chiesto al Patriarca di Mosca Alexeij II di rivedere la bolla che cento anni fa condannò il suo avo come nemico della Chiesa, mettendolo all’indice come autore (i suoi scritti filosofici erano giudicati poco rispettosi). Il pronipote giustifica la richiesta affermando che «è arrivato il tempo di rileggere il passato e di far riconciliare le anime dei russi. I fedeli ortodossi non possono rinunciare a Dio ma non debbono rinunciare neppure al genio profetico di Tolstoj, orgoglio e gloria della cultura russa».