28 febbraio 2001
Forgione Vincenzo, detto Cecè, di anni 27. Originario di Sinopoli, Reggio Calabria, con precedenti penali per rissa, lesioni e truffa, condannato di recente a un anno e otto mesi per spaccio di droga, viveva in un rione popolare con i genitori e cinque fratelli, tutti pregiudicati
Forgione Vincenzo, detto Cecè, di anni 27. Originario di Sinopoli, Reggio Calabria, con precedenti penali per rissa, lesioni e truffa, condannato di recente a un anno e otto mesi per spaccio di droga, viveva in un rione popolare con i genitori e cinque fratelli, tutti pregiudicati. Sabato notte andò a ballare al ”Caprice Night club”, quando tornò a casa non fece in tempo a tirare fuori le chiavi del portone che tre uomini gli scaricarono addosso venti colpi di pistola. Al numero 10 di via delle Rocchette, rione Borghetto, Ivrea, verso le 4,30 di mattina di domenica 15 novembre.